I GIOCHI "VIOLENTI"

Ho già detto altrove dello "strangolino" ( compressione delle carotidi altrui) , che è pericolosissimo .Violenti erano "lo schiaffo del soldato" ( che si vede anche nei film di borgata degli anni 60 ; non so se sia ancora in voga).
Qui da me c'era "paga la mossa" . un compagno ti faceva un movimento brusco davanti alla faccia , se accennavi ad un gesto di difesa dovevi pagare con un "sette e mezzo" ( sette botte e mezza).Poi "la castrata" : passavi davanti ad un compagno e d'improvviso gli davi un colpo a mano aperta sugli zebedei.In 1a-2a media quanti ne ho dati e ricevuti.Per pochi secondi faceva un male boia.

Lo schiaffo del soldato era un classico, e va bene ( si fa per dire ).
Anche manate varie dall' effetto sgradevole, ogni tanto trovavi quello particolarmente spiritoso e manesco.

E' la faccenda dello strangolamento che mi colpisce parecchio, si tratta di qualcosa che sarebbe potuta finire male davvero.
Per fortuna, non mi è mai capitato nessuno.....spiritoso potenzialmente omicida che si divertisse in questo modo.

Forse, nella categoria dei giochi un po' esagerati, possiamo contare anche le puntine sulla sedia, a scuola.
Mi ricordo benissimo che per un bel periodo alle medie, non potevi mai sapere dove andavi a sederti.
Tutto sommato se ti capitava una puntina da disegno, certamente con tre punte ma comunque abbastanza corte, ti andava ancora bene.
Erano le puntine con una punta sola, ma lunga cinque o sei millimetri, a lasciare il segno.
Anzi, il livido.

Tutto finì, quando abbastanza persone presero la salutare abitudine di controllare la sedia prima di posarci sopra il didietro.
Immunità di gregge ?

mi ricordo lo schiaffo del soldato ma tra femminucce non era poi così diffuso... di altri giochi violenti non mi pare di ricordarne....

Da piccola detestavo i maschietti che facevano spesso giochi un po' maneschi. Li evitavo come la peste... Per fortuna, tra bambine non capitava spesso. In generale amavo i giochi tranquilli oppure quelli di competizione dove si doveva correre, ma senza aggressività. Ricordo lo schiaffo del soldato, ma non ho mai partecipato.

dei "giochi" che hai citato ricordo solo lo schiaffo del soldato. Una sorta di punizione il cui esito dipendeva dal grado di sadismo di chi la perpetrava.

Altro gioco temuto era quello della cerbottana. Un tubo dal quale venivano soffiate palline, di solito bacche rotonde, verdi e dure di una pianta specifica di cui non conosco il nome.

Erano dolorosissime quando sparate, di solito alle gambe o al sedere. Alcuni bambini creavano dei veri cannoni, unendo 4-5 tubi con un nastro adesivo e sparando a mo' di mitra.