00 22/04/2015 11:23
di Indebitati.it
Se si riceve un verbale di multa per infrazione al Codice della strada, accertata nei riguardi di un veicolo che non risulta essere di proprieta' del destinatario, puo' costare caro far finta di nulla e non chiederne l’annullamento per via amministrativa o tramite impugnazione giudiziale dell’atto.

Infatti, e' principio ormai consolidato e condiviso che le eccezioni relative all’accertamento effettuato, compresa quella di non essere proprietario, possessore, conducente del mezzo in questione, devono essere sollevate sia in via amministrativa e, se necessario, con l’impugnazione del verbale nel termine di legge.

Il destinatario del verbale di multa non deve, quindi, attendere la notifica della cartella, rispetto alla quale, e' possibile dedurre soltanto fatti estintivi o impeditivi sopravvenuti alla formazione del titolo esecutivo, come il pagamento e la prescrizione. Salvo il caso in cui ci sia stata l’omessa mancata notifica dell’atto presupposto (appunto il verbale).

Questo l’orientamento espresso dai giudici di legittimita' nella sentenza numero 7829/15.

fonte
indebitati.it/notifica-verbale-veicolo-proprieta-terzi-autotutela-o-...
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Cio’ che i Cattolici furono un tempo , noi lo siamo ora . Se noi abbiamo torto , allora anche i Cattolici hanno avuto torto per duemila anni . Noi siamo cio’ che un tempo siete stati voi. Noi crediamo in cio’ che voi un tempo credevate . La nostra fede e’ la stessa che un tempo avevate anche voi . Se noi abbiamo torto ora , avevate anche voi torto allora . Se avevate ragione voi allora , abbiamo ragione noi adesso".
Robert De Piante

“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger - Commentary on the documents of Vatican II, vol. V, p. 134, Herbert Vorgrimler - Ed. Herder and Herder)