00 01/07/2013 14:31
nel ictus ischemico minore o TIA
Alcuni pazienti con ictus ischemico minore o TIA ( attacchi acuti transitori ) possono trarre beneficio dalla duplice terapia anticoagulante a base di Clopidogrel ( Plavix ) e di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ).

Nel periodo immediatamente successivo a un TIA o a un ictus minore, le persone sono ad alto rischio di andare incontro a un ictus maggiore.
L'Aspirina è nota produrre una modesta riduzione degli eventi ricorrenti. Più potenti agenti antiaggreganti come il Clopidogrel possono anche essere utili, ma non sono stati ben studiati nella fase iniziale e possono aumentare il rischio di complicanze emorragiche, tra cui la conversione di un ictus ischemico in un ictus emorragico.

Nello studio CHANCE ( Clopidogrel in High-Risk Patients with Acute Nondisabling Cerebrovascular Events ), 5.170 pazienti sono stati assegnati in modo casuale, entro 24 ore da un ictus ischemico minore o da un TIA ad alto rischio, a 3 mesi di trattamento con Clopidogrel e Acido Acetilsalicilico oppure a placebo e Acido Acetilsalicilico.

A 90 giorni il tasso di ictus è stato pari a 8.2% nel gruppo duplice terapia antiaggregante contro 11.7% nel gruppo solo Acido Acetilsalicilico ( hazard ratio, HR=0.68; p inferiore a 0.001 ).

Sono state riscontrate anche riduzioni significative nel tasso di ictus ischemico e di ictus fatale o invalidante.

Non è stata osservata alcuna differenza riguardo alla emorragia moderata-grave, che si è presentata in 8 pazienti ( 0.3% ) in ciascun gruppo.
Complicanze emorragiche di qualsiasi tipo si sono verificate nel 2.3% nel gruppo di combinazione contro l’1.6% nel gruppo trattato con Acido Acetilsalicilico ( HR=1.41; p=0.09 ).

E’ stato calcolato che è necessario trattare 29 pazienti per prevenire 1 ictus nell’arco di 3 mesi.

In un editoriale di accompagnamento, Graeme Hankey del Royal Perth Hospital ( Australia ) ha avvertito che i risultati dello studio non sono applicabili a tutti i pazienti, dal momento che più di 41.000 pazienti sono stati sottoposti a screening per ottenere una coorte di 5.000 individui.
Lo studio ha escluso i pazienti con grave ictus ischemico, che sono a rischio di trasformazione emorragica, ed i pazienti con attacchi ischemici transitori causati da sindromi sensoriali, visive, o vertiginose isolate, che sono a basso rischio di recidiva. ( Xagena2013 )

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2013

Neuro2013 Cardio2013 Farma2013
www.neurologia.net/articolo/duplice-terapia-antiaggregante-a-base-di-aspirina-e-clopidogrel-nel-ictus-ischemico-mino...

Tratto da
www.xagena.it
Franco
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Cio’ che i Cattolici furono un tempo , noi lo siamo ora . Se noi abbiamo torto , allora anche i Cattolici hanno avuto torto per duemila anni . Noi siamo cio’ che un tempo siete stati voi. Noi crediamo in cio’ che voi un tempo credevate . La nostra fede e’ la stessa che un tempo avevate anche voi . Se noi abbiamo torto ora , avevate anche voi torto allora . Se avevate ragione voi allora , abbiamo ragione noi adesso".
Robert De Piante

“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger - Commentary on the documents of Vatican II, vol. V, p. 134, Herbert Vorgrimler - Ed. Herder and Herder)