00 27/06/2013 08:21
Pazienti con leucemia linfatica cronica, tratatti con Ibrutinib, hanno presentato una sopravvivenza globale superiore all’80% nel corso di 26 mesi di follow-up.

Ibrutinib è un inibitore orale della tirosin-chinasi di Bruton ( inibitore BTK ) che ha dimostrato efficacia nei tumori maligni delle cellule B.

Uno studio di fase 1b-2 ha indagato la sicurezza, la efficacia, la farmacocinetica e la farmacodinamica di Ibrutinib.

Sono stati studiati 85 pazienti con leucemia linfocitica cronica recidivata o refrattaria o piccolo linfoma linfocitico.
La maggior parte dei pazienti aveva malattia ad alto rischio.

I regimi di trattamento consistevano nella somministrazione di una dose giornaliera di 420 mg ( n=51 ) o di una dose giornaliera di 840 mg ( n=34 ).

Sono stati riscontrati pochi eventi avversi ematologici. Le reazioni avverse che si sono verificate più di frequente sono state: diarrea transitoria di grado 1 o 2, fatigue, infezioni del tratto respiratorio superiore.

E’ stato riportato un tasso di risposta globale del 71% in entrambi i gruppi di trattamento. Inoltre, una risposta parziale con linfocitosi si è verificata nel 20% dei pazienti trattati con il dosaggio di 420 mg e nel 15% dei pazienti che hanno ricevuto 840 mg.

Le risposte erano indipendenti dai fattori di rischio clinici e genomici osservati prima di iniziare il trattamento. Questi fattori di rischio comprendevano: malattia di stadio avanzato, numero di precedenti terapie, e delezione 17p13.1.

La sopravvivenza libera da progressione stimata a 26 mesi è stata del 75%. La sopravvivenza globale stimata al momento dell’analisi è stata pari all’83%. ( Xagena )

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2013

XagenaHeadlines2013

Tratto da
www.xagena.it
Franco
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"Cio’ che i Cattolici furono un tempo , noi lo siamo ora . Se noi abbiamo torto , allora anche i Cattolici hanno avuto torto per duemila anni . Noi siamo cio’ che un tempo siete stati voi. Noi crediamo in cio’ che voi un tempo credevate . La nostra fede e’ la stessa che un tempo avevate anche voi . Se noi abbiamo torto ora , avevate anche voi torto allora . Se avevate ragione voi allora , abbiamo ragione noi adesso".
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“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger - Commentary on the documents of Vatican II, vol. V, p. 134, Herbert Vorgrimler - Ed. Herder and Herder)