Le rughe degli occhi ed in viso: rimedi e cura

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
francocoladarci
00martedì 3 dicembre 2013 18:02
Posted: 01 Dec 2013 11:35 PM PST
Introduzione
Luce solare, radiazione ultravioletta e fotoinvecchiamento
Tipi di pelle
Come si formano le rughe?
Altri fattori che causano le rughe
Prevenzione
Protezione quotidiana della pelle
Protezione dalla luce del sole e dai raggi UV
Introduzione

La pelle, invecchiando, si modifica gradualmente:

Le cellule si dividono più lentamente e lo strato più interno della pelle (il derma) inizia ad assottigliarsi. Le cellule di grasso che si trovano sotto il derma iniziano a ritirarsi. La pelle invecchiando perde la capacità di autoripararsi, quindi le lesioni guariscono più lentamente. La pelle più sottile è più soggetta alle lesioni e alle imperfezioni.
Lo strato più interno della pelle, che fa da supporto agli strati superficiali, si indebolisce e inizia a cedere. La pelle quindi perde l’elasticità, cioè la capacità di ritornare in posizione dopo essere stata tirata. Le rughe sono il risultato del cedimento della pelle.
Le ghiandole sebacee si atrofizzano, cioè iniziano a non funzionare più. La pelle, quindi, rimane priva dello strato protettivo di sebo. La pelle meno idratata si secca e si desquama.
Si formano le rughe d’espressione (tra le sopracciglia) e le zampe di gallina (le rughette che partono dagli angoli degli occhi), perché i muscoli si contraggono ripetutamente a causa delle espressioni del viso.
La gravità fa cadere i tessuti e la pelle. Si formano le rughe sulle guance e le palpebre cadono.
Luce solare, radiazione ultravioletta e fotoinvecchiamento

L’esposizione alla luce del sole è la causa principale dell’invecchiamento precoce della pelle (fotoinvecchiamento) e anche dei tumori della pelle. I due tipi di radiazione solare in grado di danneggiarla sono i raggi ultravioletti A (UVA) e gli ultravioletti B (UVB). L’esposizione ai raggi ultravioletti causa la maggior parte dei sintomi dell’invecchiamento precoce della pelle, che in genere ha origine prima dei vent’anni.

Gli UVA agiscono sugli strati più profondi della pelle. La maggior parte degli ultravioletti che raggiungono la superficie terrestre sono UVA. Gli UVA sono meno intensi degli UVB, e la loro intensità è costante nel corso della giornata e non dipende dalla stagione. Gli UVA sono in grado di attraversare le nuvole e i vetri.

Gli UVB sono la causa principale delle scottature, perché colpiscono soprattutto gli strati più superficiali. Gli UVB raggiungono l’intensità massima alle nostre latitudini tra aprile e ottobre, tra le dieci del mattino e le quattro del pomeriggio. Le lesioni della pelle causate dagli UVB possono anche verificarsi in inverno, soprattutto ad alta quota oppure sulla neve e sul ghiaccio che riflettono i raggi del sole. I vetri normali sono in grado di filtrare la maggior parte degli UVB.

È sufficiente una quantità minima di radiazioni UV per mettere in moto il processo che porta alla formazione delle rughe.

L’esposizione ripetuta e protratta alla luce del sole ha un effetto cumulativo, che causa i vari problemi dell’invecchiamento della pelle, tra cui i tumori a cellule basali e a cellule squamose.

L’esposizione intensa alla luce solare durante l’infanzia e la giovinezza è una delle cause principali del melanoma, un tipo di tumore della pelle molto aggressivo; sono ovviamente più a rischio alcune categorie di persone:

chi lavora all’aria aperta, ad esempio i contadini, i pescatori, i muratori e i bagnini,
chi trascorre molto tempo all’aria aperta per sport o per passione,
chi prende il sole abitualmente,
chi fa regolarmente la lampada.
Tipi di pelle

I dermatologi distinguono diversi tipi di pelle o fototipi, a seconda della sensibilità alla luce del sole. I fototipi variano dall’I (quello della pelle più chiara) al IV (quello della pelle più scura). L’invecchiamento precoce causato dall’esposizione al sole può riguardare tutti i tipi di pelle, ma i fototipi I e II sono i più a rischio per i problemi connessi al fotoinvecchiamento, tra cui i tumori.

Si scotta sempre, non si abbronza, è sensibile all’esposizione al sole.
Si scotta facilmente, si abbronza molto poco.
Si scotta poco, si abbronza gradualmente, non diventa mai troppo scuro.
Si scotta pochissimo, si abbronza sempre bene.
Si scotta raramente, si abbronza molto e diventa molto scuro.
Non si scotta mai, la pelle è molto scura, è il fototipo meno sensibile alla luce del sole.
Come si formano le rughe?

Le rughe si formano in questo modo:

La luce del sole danneggia le fibre di collagene, la principale proteina che sostiene la pelle, ed anche l’elastina, un’altra proteina che garantisce la forza e l’elasticità della pelle e dei tessuti sottostanti.
Il danno all’elastina indotto dalla luce solare fa sì che l’organismo produca grandi quantità di enzimi detti metalloproteasi.
Alcuni di questi enzimi distruggono il collagene; la pelle quindi si riforma con cicatrici irregolari (macchie solari) formate dalle fibre di collagene non integre. Se questo processo di lesione e ricostruzione della pelle si ripete molte volte, si formano le rughe.
Un evento importante durante questo processo è la produzione maggiore del normale di ossidanti, o radicali liberi. L’eccesso di ossidanti danneggia le cellule dell’organismo ed è addirittura in grado di alterare il materiale genetico delle cellule. L’ossidazione può causare le rughe perché attiva le metalloproteasi che degradano il tessuto connettivo.
Altri fattori che causano le rughe

Oltre alla luce solare esistono altri fattori che accelerano il meccanismo di formazione delle rughe.

Fumo. Il fumo di sigaretta produce radicali liberi, quindi le rughe iniziano a formarsi prima del normale e la pelle invecchia prima. I radicali liberi, inoltre, aumentano il rischio di tumori della pelle diversi dal melanoma. Le ricerche suggeriscono che il fumo e l’ossidazione risultante fanno aumentare la quantità di metalloproteasi.I fumatori tendono ad avere la pelle più sottile, ed avere più rughe e più profonde rispetto ai non fumatori. Chi fuma le sigarette è inoltre più soggetto ai tumori della pelle, come il carcinoma a cellule squamose e il carcinoma basocellulare. Le ricerche indicano che la pelle delle donne fumatrici secerne molto meno vitamina E. La vitamina E è un antiossidante in grado di proteggere la pelle dai danni causati dalla luce solare.
Inquinamento atmosferico. L’ozono è una sostanza inquinante molto diffusa, che fa diminuire il livello di vitamina E nell’organismo. La vitamina E è un antiossidante fondamentale che protegge le cellule dagli effetti dei radicali liberi.
Sesso:In genere si pensa che le donne siano più soggette alle rughe degli uomini, ma in realtà, dati gli stessi fattori di rischio, gli uomini e le donne della stessa fascia di età sono ugualmente soggetti al fotoinvecchiamento della pelle. Alcune ricerche indicano che gli uomini sono più soggetti delle donne ai tumori della pelle diversi dal melanoma.
Prevenzione

Le migliori misure per prevenire sul lungo termine le rughe e le imperfezioni della pelle sono seguire uno stile di vita sano e proteggere la pelle dai danni causati dalla luce solare.

Dieta sana. Una dieta ricca di frutta e verdura fresche, di cereali integrali e di oli sani (ad esempio l’olio d’oliva) può proteggere la pelle dai danni causati dai radicali liberi, perché questi alimenti sono molto ricchi di antiossidanti.
Attività fisica. L’attività fisica regolare favorisce la circolazione del sangue e quindi ossigena la pelle. L’ossigeno è fondamentale per la salute della pelle.
Evitare il fumo di tabacco. Il fumo peggiora le rughe. Smettere di fumare è fondamentale per prevenire molti problemi di salute, e non solo quelli della pelle. Anche il fumo passivo è pericoloso per la salute e dannoso per la pelle.
Protezione quotidiana della pelle

Per proteggere la pelle quotidianamente:

Lavatevi la faccia una volta al mattino, una volta alla sera e dopo aver sudato, perché il sudore irrita la pelle. Non bisognerebbe lavarsi la faccia troppo spesso per non privare la pelle dello strato protettivo che la mantiene idratata. Usate sempre l’acqua tiepida; l’acqua clorata, soprattutto se molto calda, può causare le rughe.
Lavatevi la faccia con un sapone non aggressivo e idratante. Non bisognerebbe mai usare i saponi profumati, perché contengono sostanze in grado di irritare la pelle.
Asciugate la pelle senza strofinare e usate una crema idratante.
Mettete sempre la crema solare, anche quando state all’aria aperta per poco tempo. Mettete ogni giorno una crema con filtro anti-UVA e anti-UVB per prevenire le lesioni causate dal sole.
Non bevete alcolici nelle tre ore prima di andare a dormire. L’alcol aumenta il rischio di lesioni dei capillari, i minuscoli vasi sanguigni che irrorano la pelle, che a loro volta provocano le rughe e il gonfiore. I capillari perdono più sangue quando si è sdraiati.
Protezione dalla luce del sole e dai raggi UV

Per prevenire le lesioni della pelle è importante cercare di non esporsi troppo alla luce del sole e ai raggi ultravioletti, seguendo questi consigli:

Usate una crema solare che protegga la pelle dagli UVA e dagli UVB. Leggete l’etichetta per capire quando e come metterla.
Oltre a mettere la crema, proteggetevi dal sole indossando abiti adeguati. Mettete una maglietta con le maniche lunghe, i pantaloni lunghi e un cappello a tesa larga. Potete anche comprare abiti speciali in grado di assorbire i raggi UV.
Evitate l’esposizione al sole, in particolare tra le 10 di mattina e le 4 di pomeriggio, quando i raggi UV raggiungono la massima intensità.
Evitate di stare vicino a superfici che riflettono i raggi UV, come l’acqua, la sabbia, il cemento e le ampie superfici bianche. Le nuvole e la foschia non schermano i raggi UV, e anzi possono addirittura aumentarne l’intensità.
L’intensità degli ultravioletti dipende dalla posizione del sole, e non dalla temperatura né dal fatto che il cielo sia più o meno sereno. L’intensità massima si ha più o meno all’inizio dell’estate. Ad esempio nell’emisfero nord l’intensità degli UV nel mese di aprile (due mesi prima dell’inizio dell’estate) è uguale a quella del mese di agosto (due mesi dopo l’inizio dell’estate).
L’altitudine è direttamente proporzionale alla velocità con cui ci si scotta.
Non fate la lampada. Una lampada di 15-30 minuti è pericolosa come un giorno intero trascorso al sole.
Fonte principale: Edu (traduzione a cura di Elisa Bruno)

Tratto da
www.farmacoecura.it
Franco
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com